Le case più stravaganti del mondo

La casa è il luogo in cui ognuno esprime la propria personalità e il proprio spirito creativo. La storia testimonia che le persone hanno vissuto e dato libero sfogo alla propria creatività all’interno di grotte, capanne e poi castelli, fino ad arrivare ai condomini e ai moderni grattacieli. La maggior parte della gente desidera acquistare una casa standard, quattro mura, ingresso e così via per intenderci. Scommetto che questo sogno appartiene anche a te.

Ma se ti dicessi che nel mondo sono state realizzate dimore all’insegna della più totale stravaganza, che hanno poco o nulla a che vedere con quella concezione comune di cui ti ho parlato poc’anzi?

Le abbiamo raccolte in quest’articolo, dai un’occhiata e approfittane per viaggiare un po’ con la fantasia!

Casa trasparente, Tokio

Costruita sulla base del lavoro dell’architetto Sōsuke “Sou” Fujimoto, il concetto di questa casa si fonda su un’idea molto singolare, quella di vivere su un albero. Fujimoto ha pensato così di soddisfare il desiderio della giovane coppia giapponese che gli ha commissionato il progetto, la quale sognava di vivere come nomadi ma, ovviamente, all’interno della loro abitazione.

Nei suoi 300 metri quadri, l’interno di questa bizzarra dimora è composto da 21 lastre a mo’ di pavimento, situate tutte ad altezze differenti e collegate tra loro proprio come se fossero le ramificazioni di un albero. Oltre alla sua totale trasparenza, la stranezza di questa casa è che i suoi luoghi non sono ermeticamente isolati, bensì collegati tra loro per mezzo di scale e scalette, persino mobili. Il vantaggio principale è che durante il giorno può beneficiare di tanta luce naturale. Lo svantaggio invece è facile da intuire giacché, di fatto, la privacy è davvero un miraggio.

La casa più stretta al mondo, Varsavia

Hai letto bene, si tratta di una piccolissima abitazione situata a Varsavia, che si è addirittura aggiudicata il titolo di casa più stretta del mondo con una larghezza che va dai 152 ai 92 centimetri, a seconda ci si trovi nel suo punto più ampio oppure in quello più stretto. È stata progettata e realizzata dall’architetto Jakub Szczesny, partendo dall’idea di realizzare la proprietà nell’intercapedine situata tra una casa prebellica e un condominio.

Keret House, così si chiama dal nome del suo proprietario ossia Etgar Keret, famoso scrittore israeliano, è attualmente classificata come “installazione artistica” dal momento che non rispetta i regolamenti edilizi polacchi. Nonostante ciò questa installazione viene utilizzata come residenza ma ad oggi non è abitata stabilmente da nessuno, men che meno dallo scrittore. A soggiornarvi, solo saltuariamente e per brevi lassi di tempo, sono vari artisti che vengono ospitati al suo minuscolo interno.

La casa conchiglia, Messico

Questa enorme abitazione a forma di conchiglia si trova a Città del Messico ed è stata progettata nonché realizzata dall’architetto Javier Senosiain nel 2006. La casa presenta una facciata anteriore liscia ed un gigantesco muro di mosaici colorati, che illumina lo spazio abitativo generando uno straordinario effetto arcobaleno.

È stata concepita per integrarsi con l’ambiente naturale, su esplicita richiesta di una famiglia che, stanca di vivere in una casa convenzionale, desiderava un’abitazione che presentasse proprio questa prerogativa. Al suo interno gli ambienti che la compongono sono ispirati ai fondali marini che, attraverso un intreccio coi raggi del sole, creano un gioco di luci davvero degno di nota. Infine, proprio per dare la sensazione di vivere in un luogo strettamente connesso alla natura, è presente una folta vegetazione.